La polizia di Brescia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un sacerdote bresciano.
Si tratta di Don Marco Baresi, vicedirettore del seminario di Brescia accusato di pedofilia. Oltre che dei reati a sfondo sessuale nei confronti di un minorenne, un seminarista di 14 anni, il religioso deve anche rispondere di detenzione di materiale pedopornografico. Il vescovo, monsignor Monari e l'ausiliario monsignor Beschi, si sono detti profondamente addolorati. «Don Marco Baresi è conosciuto e stimato. Il dramma di chi è vittima di pedofili non può essere sottovalutato nè eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti, ma la delicatezza della situazione di chi si trova accusato di una colpa tanto grave ed è innocente è pure di grande portata».
(Fonte: Epolis Milano)
Si tratta di Don Marco Baresi, vicedirettore del seminario di Brescia accusato di pedofilia. Oltre che dei reati a sfondo sessuale nei confronti di un minorenne, un seminarista di 14 anni, il religioso deve anche rispondere di detenzione di materiale pedopornografico. Il vescovo, monsignor Monari e l'ausiliario monsignor Beschi, si sono detti profondamente addolorati. «Don Marco Baresi è conosciuto e stimato. Il dramma di chi è vittima di pedofili non può essere sottovalutato nè eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti, ma la delicatezza della situazione di chi si trova accusato di una colpa tanto grave ed è innocente è pure di grande portata».
(Fonte: Epolis Milano)
Mi trovo d'accordo con monsignor Monari e, pur riportando la notizia per dovere di cronaca, ci tengo a ricordare che in ogni caso è sempre bene aspettare l'esito del lavoro degli inquirenti. Questa notizia mi riporta alla mente il caso di Don Marco Dessi, il missionario che il 24 maggio scorso fu condannato per gli abusi nei confronti degli orfanelli che assisteva in Nicaragua. Qui di seguito la vignetta che ironizzava amaramente sulla condanna.
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